Secondo le Nazioni Unite, il mondo sta rapidamente raggiungendo livelli catastrofici di riscaldamento, con gli obiettivi climatici internazionali che sfuggono alla portata a meno che non vengano intraprese azioni urgenti e coraggiose. Mentre il rapporto sul clima delle Nazioni Unite mostra una cupa cronologia che indica obiettivi obsoleti di emissioni nette pari a zero per il 2050, molti esperti affermano che il clima è diventato una bomba a orologeria.

Secondo il rapporto di sintesi dell'Intergovernmental Panel on Climate Change, raggiungere "emissioni nette di anidride carbonica pari a zero entro il 2050" è diventato un grido comune nella lotta contro i cambiamenti climatici da parte di città, stati e paesi ed è diventato una caratteristica distintiva delle promesse di sostenibilità aziendale, dalle grandi aziende tecnologiche alle grandi compagnie petrolifere.

Le ripercussioni del riscaldamento globale sono già più estreme del previsto e la Terra è in rotta di collisione con conseguenze più pericolose e irreversibili. Gli esperti del clima hanno avvertito che il obiettivo temperatura media globale mancherà presto. Il globo ha già assistito a un aumento della temperatura di 1.1 gradi Celsius ed è sulla buona strada per superare 1.5 gradi Celsius obiettivo entro il 2030.

Secondo l'analisi, le emissioni di gas a effetto serra quella causa cambiamento climatico raggiungerà il picco entro il 2025. Inoltre, i paesi più ricchi, che sono responsabili di una quota maggiore di inquinamento, devono muoversi più rapidamente di quelli emergenti, secondo Nazioni unite Segretario generale Ant׳nio Guterres. Ha presentato l'“Agenda di accelerazione”, chiedendo ai paesi economicamente sviluppati di accelerare i loro obiettivi net-zero in avanti “il più vicino possibile al 2040”.

Puntare a emissioni nette pari a zero entro la metà del secolo è diventato un obiettivo popolare quando le Nazioni Unite hanno pubblicato un altro rapporto sul clima nel 2018. L'enfasi nel briefing odierno è tuttavia sulle piccole iniziative che il mondo deve fare subito. Un elemento critico nascosto nell'edizione del 2018 era un calendario per dimezzare le emissioni entro il 2030. Secondo l'annuncio odierno, l'inquinamento da gas serra deve raggiungere il picco entro il 2025 e poi scendere del 60% entro il 2035.

Segretario generale dell'ONU António Guterres, ha twittato, "La bomba a orologeria del clima sta ticchettando, ma l'ultimo rapporto @IPCC_CH dimostra che abbiamo le conoscenze e le risorse per affrontare la crisi climatica. Dobbiamo #AgireOra per garantire un pianeta vivibile in futuro".

Tweet di Ant׳nio Guterres | 23 gennaio Il rapporto sul clima delle Nazioni Unite presenta una cronologia fosca che indica obiettivi di emissioni nette zero per il 2050 obsoleti

Ci sono state varie sviste nell'ultimo IPCC, la più significativa delle quali è stata ignorare i combustibili fossili e come la loro dipendenza debba essere ridotta a livello del suolo. Molti tentativi di bilanciare le emissioni di combustibili fossili con azioni verdi ed ecologicamente sensibili sono impraticabili su larga scala.

Inoltre, le aziende si sono semplicemente impegnate a raggiungere emissioni nette pari a zero, mentre facendo il il minimo indispensabile per ridurre la propria impronta di carbonioQuesto è anche il motivo per cui, a novembre, l'ONU ha sottolineato come le aziende stiano facendo false promesse di raggiungere obiettivi di zero emissioni nette di carbonio con troppe scappatoie.

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Ora che il rapporto delle Nazioni Unite sul clima mostra una cupa cronologia che indica obiettivi obsoleti di emissioni nette zero entro il 2050, è tempo che aziende e governi smettano di adottare misure lentamente pensando di avere tempo fino al 2050. Dovrebbero invece apportare cambiamenti a un ritmo più veloce per evitare ripercussioni climatiche catastrofiche.

Fonte: IPCC

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Elliot è un appassionato ambientalista e blogger che ha dedicato la sua vita a diffondere la consapevolezza sulla conservazione, l'energia verde e l'energia rinnovabile. Con un background in scienze ambientali, ha una profonda comprensione dei problemi che affliggono il nostro pianeta e si impegna a educare gli altri su come possono fare la differenza.

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